Supporto scolastico a Riberalta (Bolivia)
Il responsabile del progetto
Il responsabile di questo progetto è Mons. Eugenio Coter, Vicario Apostolico di Pando e Vescovo titolare di Tibiuca, un’importante figura ecclesiastica della Bolivia. Nato l’11 luglio 1957 a Gazzaniga, in Italia, è stato ordinato sacerdote nel 1981 e ha dedicato gran parte della sua vita alla missione in Bolivia. Nel febbraio 2013 viene nominato Vescovo di Tibiuca e Vicario Apostolico di Pando, la diocesi di cui è vescovo dall’aprile 2013. Nel novembre 2015 è nominato presidente di Caritas Bolivia e nel marzo 2018 è chiamato da papa Francesco a far parte del Consiglio presinodale.
Descrizione del progetto
Il contesto in cui si sviluppa il progetto
Riberalta è una città boliviana situata nella regione amazzonica del Paese e funge da capitale della provincia di Vaca Díez nel dipartimento di Beni. Con una popolazione di circa 120.000 abitanti, è il secondo comune più popoloso del dipartimento dopo Trinidad. Negli ultimi anni, la città ha registrato una forte crescita demografica, principalmente a causa della migrazione dalle zone rurali verso la città, un fenomeno che ha interessato principalmente le periferie. Tuttavia, questo aumento di popolazione ha portato con sé una serie di problematiche, come la formazione di bande giovanili, l’abuso di alcol e droghe, e l’alto tasso di gravidanze precoci tra le giovani ragazze, spesso costrette ad abbandonare la scuola. I servizi essenziali come istruzione e sanità sono inadeguati, con poche risorse e scarsa copertura, aggravando le difficoltà per la popolazione locale. Molte famiglie non hanno accesso all’acqua potabile e alla rete fognaria, vivendo in condizioni antigieniche in abitazioni precarie, spesso costruite in legno.
Riberalta è una città situata nel dipartimento di Beni, nel nord della Bolivia, al confine con l’Amazzonia boliviana. Geograficamente, si trova alla confluenza dei fiumi Beni e Madre de Dios, posizionata strategicamente nella regione amazzonica. Conosciuta come la “capitale amazzonica della Bolivia“, Riberalta è circondata da una foresta tropicale densa e ricca di biodiversità. Il suo clima è tipicamente caldo e umido, caratteristico delle regioni amazzoniche.
Dal punto di vista sociale, Riberalta ha registrato una forte crescita demografica dovuta all’immigrazione dalle zone rurali circostanti verso la città, che oggi conta circa 120.000 abitanti.
Le comunità rurali e indigene della regione, come i Chacobo, i Cavineño e i Tacana, continuano a mantenere tradizioni linguistiche e culturali proprie, nonostante lo spagnolo sia la lingua predominante. Riberalta riflette un complesso mix di sfide sociali ed economiche, con una popolazione in crescita che richiede maggiori servizi e infrastrutture.
Dal punto di vista economico, la principale risorsa è la noce americana (castaña), che impiega circa 30.000 famiglie contadine e indigene nella raccolta e lavorazione del frutto. Durante l’anno, molti uomini lavorano anche come mototassisti, mentre le donne svolgono attività di commercio ambulante, entrambi poco remunerativi. La situazione economica delle famiglie è estremamente fragile, e molte vivono senza un’occupazione stabile.
La povertà è un problema diffuso, con molte famiglie che dipendono esclusivamente dal lavoro della raccolta delle noci o da attività informali. La dieta della popolazione è povera e limitata, basata principalmente su riso, pollo, banane e manioca, e ciò causa problemi di malnutrizione, soprattutto tra i bambini. Quest’ultimi sono i più colpiti dalla situazione, con un basso livello di istruzione e difficoltà di apprendimento. Nelle scuole pubbliche, spesso sovraffollate, con più di 40 alunni per classe, gli insegnanti faticano a fornire un’istruzione adeguata. Inoltre, a causa della scarsa igiene, della cattiva alimentazione e delle condizioni climatiche, molti bambini soffrono frequentemente di malattie come influenza, dengue e scabbia.
La malnutrizione è un altro fattore che incide negativamente sullo sviluppo cognitivo dei bambini, limitando le loro capacità di apprendimento. Spesso, molti di loro vanno a scuola senza fare colazione o non trovano il pranzo al loro ritorno a casa, poiché le madri lavorano o cercano lavoro. Anche la mancanza di supporto educativo da parte delle famiglie aggrava la situazione: i genitori tendono a delegare interamente la responsabilità della formazione alla scuola, che diventa quindi l’unico momento di inclusione sociale.
Infine, molti bambini devono anche occuparsi dei fratelli minori, privandosi del tempo necessario per lo studio e per vivere un’infanzia normale. Questa realtà di disgregazione familiare e difficoltà economiche rende i bambini i soggetti più vulnerabili, incapaci di ricevere un’istruzione adeguata, e condannati a riprodurre il ciclo di povertà in cui sono nati.
Obiettivi generali del progetto
1. Ristrutturazione e adeguamento degli spazi del Centro Pastorale "Cristo Rey"
Il progetto si realizzerà negli spazi della Parrocchia Cristo Rey, situata nel distretto 4 di Riberalta (Bolivia).
Le strutture esistenti, che includono un ampio salone, due aule e una cucina, saranno ristrutturate per creare un ambiente idoneo alle attività scolastiche. Saranno effettuati interventi al tetto, ai pavimenti e alle finestre, oltre alla riparazione e tinteggiatura delle stanze.
La cucina verrà rinnovata per garantire condizioni igieniche adeguate, e sarà allestito nuovo arredamento e materiale didattico. Questi miglioramenti permetteranno di offrire un ambiente sicuro e accogliente per tutti i bambini.
2. Programma di supporto scolastico per i bambini
Il programma di rinforzo scolastico coinvolgerà bambini dai 6 ai 12 anni della scuola primaria (dal primo al sesto anno).
Le attività si svolgeranno dal lunedì al venerdì e saranno incentrate principalmente sul rafforzamento delle materie di matematica e spagnolo. I bambini saranno suddivisi in tre gruppi in base all’età e al livello scolastico, e riceveranno anche supporto psicologico. Inoltre, il programma includerà laboratori artistici (musica, pittura, danza), per stimolare la creatività e favorire la socializzazione.
Parallelamente, saranno organizzati incontri formativi per i genitori, con l’obiettivo di sensibilizzarli sull’importanza dell’educazione e del benessere emotivo dei propri figli.
Il progetto sarà gestito dalle Suore Missionarie Serve della Parola, affiancate da educatori qualificati e volontari locali e internazionali.
Beneficiari
Il progetto di rinforzo scolastico del Centro Pastorale di Cristo Rey porterà benefici a tutte le famiglie che vivono in questi quartieri del distretto 4 della cittá di Riberalta (Bolivia). I beneficiari diretti del programma educativo saranno inizialmente 90 bambini in età scolare, dai 6 ai 12 anni, e le loro famiglie.
L'importanza del progetto
È fondamentale creare un “Centro de apoyo escolar” per i bambini e le famiglie che vivono nei quartieri periferici della città. Per molti di questi bambini, la scuola rappresenta l’unico ambiente formativo, nonostante le carenze del sistema educativo. Il Centro “Cristo Rey” offrirà un supporto scolastico essenziale, permettendo ai bambini di rafforzare la loro istruzione e di esplorare future opportunità professionali. Inoltre, il centro fornirà accompagnamento educativo, sanitario e psicologico alle famiglie e ai bambini.
Il servizio di apoyo escolar offrirà anche merende quotidiane, creando un ambiente accogliente dove i bambini si sentiranno amati e supportati. Il progetto si propone di sviluppare un programma educativo integrale, promuovendo il benessere psicofisico dei bambini e lavorando anche con le famiglie. La realizzazione di questo progetto rappresenta una speranza per il cambiamento e un futuro migliore, in cui vengano garantiti i diritti fondamentali dei bambini, in particolare il diritto all’istruzione.
Questa iniziativa non solo mira a migliorare le opportunità di vita per i bambini, ma anche a contribuire al loro sviluppo personale e alla tutela dei loro diritti, attraverso un supporto educativo costante.