Progetti WebSolidale

Sostegno del laboratorio artigianale di Lezhe

Descrizione del progetto

Raccogliamo la testimonianza:
“Questo laboratorio è nato da un’intuizione: recuperare e valorizzare, creando posti di lavoro, le antiche tradizioni del lavoro a telaio, caratteristiche della zona della Zadrima nel nord dell’Albania. Questa tradizione è stata tramandata da una generazione all’altra per secoli e, negli anni subito dopo il regime, queste antiche arti hanno riacquisito vita divenendo molto apprezzate, in modo particolare dai migranti che facevano ritorno in terra albanese alla ricerca di prodotti autoctoni e tradizionali. Sono stata tra le prime a riprendere questo lavoro a telaio, dopo essere rimasta disoccupata a causa della grave crisi politica ed economica che ha colpito l’Albania nel momento del crollo del sistema socialista. Un primo supporto mi fu dato dal missionario Don Antonio Sciarra il quale mi aiutò ad organizzare in un piccolo spazio il mio lavoro, chiamando altre donne a fare la medesima cosa.
In poco tempo questo laboratorio è diventato autosufficiente e gestito da noi stesse, donne, madri, lavoratrici. Vedendo l’apprezzamento del mercato e la necessità di renderci più visibili, il laboratorio si è trasferito nella città di Lezhe. Il centro funziona come un lavoro di gruppo, in cui sono attualmente impiegate 12 donne. Nove di queste operano nelle proprie abitazioni occupandosi esclusivamente della stesura dei fili e la produzione della stoffa. Nel laboratorio invece siamo impegnate in tre: io mi occupo del disegno e della realizzazione dei differenti modelli per il mercato.
Questi articoli spaziano dall’arredamento per le case, ristoranti (tovaglie, tende, lenzuola, copriletto ecc. ecc.), articoli per l’arte sacra e accessori personali (borse, sciarpe, portadocumenti, portafogli…).
Nonostante il lavoro sia sempre stato in crescita, i guadagni rimangono modesti e rappresentano l’unica fonte di reddito per le nostre famiglie. Le entrate vengono infatti distribuite periodicamente tra tutte le signore che lavorano con noi.
In questo periodo sembra difficile realizzare un piccolo capitale per comperare la materia prima a noi necessaria ad un prezzo all’ingrosso in modo da produrre quantità maggiori e di aver sempre un campionario ricco, pronto per la vendita nel negozio. In più i prezzi del materiale che serve sono aumentati considerevolmente per effetto della crisi, diminuendo la nostra capacità d’acquisto. Per questo motivo ci rivolgiamo a Voi con la richiesta di un micro credito per poterci permettere di proseguire in questa nostra attività. Grazie per condividere con noi la passione per la nostra terra e le tradizioni”.
Teresina Gega

In particolare il contributo di WebSolidale all’iniziativa è di € 5.000 relativo a:

  • Acquisto di materie prime (filati di cotone, seta, decorativi, laminati)
  • Acquisto di scaffalature ed armadi
  • Formazione ed aggiornamento
  • Pubblicità e promozione

Riferimenti geografici e sociali

cartina-albania

Ci troviamo nella città di Lezhe (o Alessio) appartenente all’arcidiocesi di Scutari-Pult in Albania.

La città di Lezhe si trova nella parte più stretta della pianura costiera albanese a soli 3 km dalla costa adriatica, a circa 50 km dalla capitale Tirana.

Sorge sulle rive di un piccolo fiume secondario del Drin.

Lezhe conta circa 29.000 abitanti e, nonostante le ridotte dimensioni, è sempre stata un importante mercato nella regione.

Il responsabile del progetto

Il progetto è in collaborazione con il Centro Missionario Diocesano di Bergamo.

L’iniziativa permette di stabilire una sinergia con questo laboratorio ed offrire anche al nostro territorio bergamasco le loro creazioni a livello di abbigliamento liturgico.