Una scuola per tutti in Terra Santa
Tutti a scuola in Terra Santa
Cari amici, ringraziamo di cuore per il vostro affetto e per l’interesse con cui seguite la storia sofferta dei popoli della Terra Santa e dei bimbi beduini Jahalin.
Sosteneteci con la vostra preghiera e non ci si scordi di implorare da Dio il dono della Pace per i popoli della Terra Santa.
Con affetto e gratitudine, suor Alicia, suor Aziza e suor Agnese.
I nostri impegni:
- Migliorare l’accesso all’educazione dei bambini Jahalin;
- Stabilire una rete di asili negli accampamenti beduini nell’area Gerusalemme Gerico;
- Migliorare il livello di scolarizzazione e il rendimento scolastico dei bambini;
- Formare un’equipe di insegnanti preparate a portare avanti la gestione delle scuole materne in modo autonomo.
Il progetto 2014-2015 prevede l’aumento delle scuole interessate che da 6 diventeranno 8. Vogliamo continuare naturalmente la manutenzione delle sei scuole materne funzionanti negli accampamenti beduini.
Numerose fonti confermano che i bambini di alcuni accampamenti mostrano segni di trauma psicologico dovuto alle continue demolizioni delle strutture scolastiche e ricreative.
I giochi che si trovano nei cortili delle scuole sono molto importanti per recuperare la serenità e per migliorare le relazioni tra i bambini dei diversi villaggi.
- Infanzia;
- Diritti;
- Tutela;
- Protezione;
- Accoglienza;
- Cura.
- Conoscenza;
- Divertimento;
- Creatività;
- Fantasia;
- Strumenti;
- Patrimonio;
- Radici.
Strutture della scuola di Al Muntar
La crescita del numero delle scuole materne attesta che il coinvolgimento dei villaggi nei processi decisionali relativi all’istituzione delle scuole e nella realizzazione concreta delle strutture è la via sicura affinché la scuola materna venga considerata dal villaggio patrimonio collettivo di cui prendersi cura.
Le scuole materne sono una finestra naturale sul mondo e grazie alla rete di solidarietà che hanno generato, sono lo strumento perché l’intero villaggio ritrovi consapevolezza delle proprie radici e della propria dignità.
Grazie alle scuole materne, i villaggi sentono di essere riconosciuti e di “valere” agli occhi del mondo.