Comunità per la vita – Mali
Il progetto: Comunità per la vita
Sostenere e incentivare la partecipazione alla vita comunitaria
L’attuale chiesa di Barapireli, inaugurata dai Pères Blancs nel 1957, è ormai insufficiente per le sempre più numerose attività parrocchiali di una comunità di circa 10.000 cristiani.
La comunità cristiana locale è in espansione e molto attiva, i fedeli sentono imperiosa la necessità di riunirsi.
Una nuova struttura con annessi locali comunitari favorirebbe la coesione tra le 120 comunità cristiane sparse nei vari villaggi e lo sviluppo di una vita comunitaria più partecipativa.
L’attuale chiesa di Barapireli, inaugurata dai Pères Blancs nel 1957, è ormai insufficiente per le sempre più numerose attività parrocchiali di una comunità di circa 10.000 cristiani.
La comunità cristiana locale è in espansione e molto attiva, i fedeli sentono imperiosa la necessità di riunirsi.
Una nuova struttura con annessi locali comunitari favorirebbe la coesione tra le 120 comunità cristiane sparse nei vari villaggi e lo sviluppo di una vita comunitaria più partecipativa.
L’attuale edificio di soli 270 mq non è più in grado di accogliere la comunità per la celebrazione dei riti liturgici e questa è una grande limitazione per la vita spirituale comunitaria.
Il complesso, dopo la posa della prima pietra avvenuta il 1° maggio 2006, è già in costruzione ad opera dei fedeli, ma ora essi chiedono un aiuto finanziario per portare l’opera a compimento.
Senza il nostro aiuto si rischia però di dover fermare i lavori. La nuova chiesa sarà in grado di accogliere fino a 1000 – 1200 persone.
Situazione Geopolitica
Il paese è molto grande e vi abitano persone di cultura e lingua diverse: ci sono i Barbara, Fulbe, Senufo, Songhai e Tuaregh…
Questo significa che spesso le persone parlano più di una lingua. A scuola viene insegnato il francese che è la lingua ufficiale.
- Capitale: Bamako (919.000 ab.);
- Religione:
- 90%: Musulmana;
- 9%: Animista;
- 1%: Cristiana.
- Moneta: Franco CFA.
In Mali la speranza di vita è di 49 anni.
La sua posizione secondo l’Indice di Sviluppo Umano è 174 su 177.
Il paese è tra i più poveri al mondo e ogni giorno milioni di persone lottano contro fame, malattie ed analfabetismo!
Il Mali è situato alle porte dell’Africa Nera, ma è strettamente legato al deserto che occupa la maggior parte del suo territorio.
La vita è rimasta quella di sempre: il miglio si pesta ancora nei mortai, l’acqua si attinge dai pozzi, il mercato attira le genti dai villaggi più remoti.
Negli ultimi decenni l’aumento della popolazione è stato particolarmente consistente, ma anche l’indice di mortalità è rimasto elevato.
Difficili sono le condizioni in tutto il Sahel, dove anche la siccità, con la malnutrizione, contribuisce a diffondere le malattie.
In un Paese in cui le istituzioni ed il ruolo dello stato sono ancora molto deboli e talvolta assenti, sono le Istituzioni Religiose che provvedono a numerosi servizi sociali e a favorire la coesione comunitaria.