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frItinerario di approfondimento e riflessione sui 5 continenti in preparazione all'8° convegno dei ragazzi missionari
Scegliere uno o più continenti da approfondire col gruppo in preparazione al convegno.
Asia
Proponete al gruppo di ragazzi di raccogliere da giornali e riviste immagini, racconti, testi riguardanti il continente asiatico. Nell’incontro di gruppo effettuate un confronto a livello geografico, storico e sociale.
Cosa Emerge dal Confronto?
- Avete scoperto quanti Paesi compongono il continente asiatico?
- Quante religioni vi vengono professate?
- Qual è la differenza tra l’elefante asiatico e l’elefante africano?
- Sapete cos’è il sushi?
Incontro con un Testimone dall'Asia: Madre Teresa di Calcutta
Agnès Bojaxhiu nasce a Skopie, oggi in Albania, il 27 agosto del 1910. La sua formazione cristiana e le tristi vicende familiari spingono Agnès a lasciare la sua casa per entrare nel convento delle Suore di Nostra Signora di Loreto, in Irlanda. È qui che riceve il nome di Mary Teresa, in onore di Santa Teresa di Lisieux.
Il 6 gennaio 1929 è un giorno decisivo per Sr. Teresa: arriva a Calcutta, in India dove rimarrà per molti anni nel collegio di St. Mary, ma nel 1946 sente la “chiamata della chiamata”: Sr. Teresa decide di lasciare il convento per dedicarsi ai poveri, un servizio totale per quelli che non sono niente, che vivono ai margini di tutto, per il mondo degli oppressi che ogni giorno agonizzano sui marciapiedi dell’India, senza neppure la dignità di morire in pace.
Frequenta una scuola per infermiere perché vuole imparare a curare i malati e anche senza niente, soldi o cibo, si prende cura dei bisognosi. Apre la prima scuola all’aperto, sotto un albero, poi “La casa dei bambini” per accogliere i piccolissimi, accudirli, aiutarli a crescere.
Nel 1997 Madre Teresa, che ormai ha fondato la Congregazione delle Suore Missionarie della carità e ha trasmesso il suo carisma alle consorelle, lascia la sua vita terrena. Il 19 ottobre 2003 Papa Giovanni Paolo II proclama beata la suorina di sangue albanese ma di cittadinanza indiana.
“Tutto è stato opera di Dio. Niente è stato opera mia. Io non sono che una piccola matita nelle mani di Dio”.
Altri testimoni da approfondire
- San Francesco Saverio;
- Paul Tchen.
Lo Sapevate Che
- Karnataka-India: sono vietati i cellulari ai minori di 16 anni;
- Thailandia: il sovrano dello Stato è in carica da 63 anni;
- Myanmar: fino al 1989 si chiamava Birmania;
- Pakistan: le bambine sono costrette a sposarsi;
- Giappone: è l’unico impero rimasto al mondo;
- Turkmenistan: è ricco di giacimenti di gas;
- Afghanistan: i bambini vengono usati come kamikaze;
Preghiamo
Ti ringraziamo oh Signore, per il continente asiatico,
per i suoi milioni di abitanti, per le sue tante religioni,
perché la varietà di un popolo così numeroso possa essere dono gli uni per gli altri,
tra loro e tra noi.
Ti ringraziamo oh Signore per i tanti missionari che portano la Tua Parola in Asia, a chi ancora non
la conosce e a chi la conosce e la mette in pratica ogni giorno, perché sia una Parola sempre nuova.
Ti preghiamo oh Signore per le situazioni difficili che i ragazzi come noi sono costretti a vivere;
stagli vicino e la fede in te sarà la speranza di un futuro libero e sereno.
Aumenta in questi popoli il senso della tolleranza perché sappiano cercare il bene senza violenza e
fa’ che tutti possano vivere con la dignità dei figli di Dio.
Africa
Ora la ricerca si rivolge al continente africano, anch’esso molto variegato. Se riuscite, provate a organizzare il lavoro in due gruppi, Africa a Nord e Africa a Sud dell’Equatore: scoprirete di essere quasi in due continenti diversi. Buona ricerca!
Nel Lavoro in Gruppo fate Confrontare i due Gruppi su ciò che hanno Scoperto
- Avete scoperto che quando muore un anziano si fa festa per tre giorni?
- Qual è la differenza tra Bongos e Djembé?
- Che cosa vi viene in mente se sentite dire “Cous Cous?”
Incontro con un Testimone dall'Africa: Santa Giuseppina Bakhita
M. Bakhita nasce nel Sudan nel 1869 e muore a Schio (Vicenza) nel 1947.
Bakhita non è il nome ricevuto dai genitori alla sua nascita ma il nome datole dai rapitori.
Bakhita viene venduta come schiava e nella capitale del Sudan viene comperata da un italiano, il signor Legnani. Per la prima volta, dal giorno del suo rapimento, Bakhita viene trattata con maniere affabili e cordiali. Il signor Legnani riparte per l’Italia e porta con sé Bakhita che diventerà la bambinaia e amica di sua figlia. Bakhita frequenta l’Istituto delle Suore Canossiane di Venezia ed è qui che conosce quel Dio che fin da bambina sentiva in cuore senza sapere chi fosse. Dopo alcuni mesi di catecumenato Bakhita riceve i Sacramenti dell’ iniziazione cristiana e quindi il nome nuovo di Giuseppina.
Era il 9 gennaio 1890. L’8 dicembre 1896 Giuseppina Bakhita si consacra per sempre al suo Dio che lei chiamava « el me Paron ! »
Bakhita rimane nel catecumenato ove si chiarisce in lei la chiamata a farsi religiosa, a donare tutta se stessa al Signore nell’Istituto di S. Maddalena di Canossa.
Altri testimoni da approfondire
- Charles De Foucauld.
Lo Sapevate Che
- Rwanda: è chiamato “Paese delle mille colline”;
- Gambia: è una striscia di territorio all’interno del Senegal;
- Sudan: i ragazzi sono chiamati alle armi molto giovani;
- Libia (El Aziz): la temperatura è arrivata a 57,7°;
- Repubblica Centrafricana: è il 12° produttore mondiale di diamanti;
- Repubblica Democratica Del Congo: molti bambini vengono chiamati “stregoni”.
Preghiamo
Signore Gesù, ti ringraziamo per il continente africano,
per i suoi deserti, per i suoi laghi, per le sue montagne,
per la sua terra rossa che si trasforma in creta.
Ti ringraziamo per i tanti popoli che abitano quest’immensa Terra, per le sue risorse.
Ti preghiamo per i governanti delle Nazioni africane perché si interessino ai loro problemi,
non per ricavarne degli utili, ma per restituire a quei popoli le ricchezze di cui sono stati derubati.
Ti preghiamo per i missionari che sono là per annunciare il tuo amore.
Le malattie, le guerre, la povertà mettono a dura prova la loro vita. Dà loro la forza e rendili
strumento di riconciliazione e di pace.
Europa
La ricerca sull’Europa potrebbe sembrare la più semplice, visto che è il nostro continente, ma state attenti alla sua storia, considerato che è il più Vecchio Continente.
Mettete a confronto in Gruppo due Atlanti, uno più Vecchio e uno Attuale
Quali differenze notate nell’area dei Balcani? Quali Paesi attuali formavano la vecchia Jugoslavia? E conoscete la storia dell’area russa?
Incontro con un Testimone dall'Europa: Pier Giorgio Frassati
Nasce a Torino nel 1901. Sin da bambino entra a far parte dell’Azione Cattolica e una volta all’Università si impegna nella FUCI, la federazione degli universitari cattolici.
Rimane comunque legato alla Gioventù Cattolica che ritiene indispensabile per la sua capacità di coinvolgere nella vita della Chiesa tutte le categorie di giovani, anche le più umili.
Durante un corteo a Roma, in occasione di un anniversario della gioventù cattolica, gruppi di fascisti contrastano i giovani cattolici e lacerano il tricolore: Pier Giorgio lo continua a portare anche in quello stato.
Si iscrive fin dalle origini al Partito Popolare di Don Sturzo ma nel 1925 muore di poliomielite.
La sua vita dedicata allo studio, alla pietà, alla carità, all’apostolato, diviene subito un esempio per le giovani generazioni.
Molti circoli della Gioventù Cattolica prendono il suo nome.
Lo Sapevate Che
- Danimarca: è la Nazione che sfrutta maggiormente l’energia del vento, fatto che ha permesso una notevole riduzione dell’inquinamento atmosferico, in linea con il Protocollo di Kyoto;
- Italia: numerosi bambini e ragazzi soffrono di solitudine;
- Islanda: non esistono veri e propri cognomi, ma ogni persona si chiama con il nome del padre, seguito da *son* se è maschio e da *dottir* se è femmina;
- Stato Di Città Del Vaticano: È l’unica monarchia assoluta in Europa.
Preghiamo
Grazie Signore, per il nostro continente, nostro perché Tu ci hai fatto nascere qui.
Non dimenticare questa Terra che ha dato al mondo migliaia di missionari.
Se l’Europa è la culla della cristianità, risveglia o Signore, in essa, e in ognuno di noi,
l’appartenenza alla tua Chiesa perché possiamo essere ogni giorno
testimoni credibili del tuo Vangelo,
aperti e accoglienti verso tutti i popoli.
Donaci la grazia della solidarietà, della sobrietà, dell’amore reciproco.
Oceania
La ricerca sull’Oceania deve essere molto attenta e particolare data la complessità della conformazione geopolitica del Paese. L’Oceania è un continente sparso nell’Oceano Pacifico, il più piccolo per estensione e l’ultimo per popolazione.
Provate a Disegnare il Continente Oceanico, senza Tralasciare Nessuno Stato
- Come si chiamano gli abitanti delle Isole Cook?
- Sidney è la capitale dell’Australia?
- Cos’è la Linea Internazionale del Cambiamento di Data?
Incontro con un Testimone dall'Oceania: San Pietro Chanel
Nasce a Couet, in Francia, il 12 luglio 1803, muore a Futuna, una delle isole Fiji, il 28 aprile 1841.
Il suo desiderio di servire nelle missioni straniere lo porta, nel 1831, ad entrare nella Società di Maria cui viene affidata l’evangelizzazione dell’Oceania Occidentale. Le guerre tribali e la pratica del cannibalismo avevano ridotto la popolazione a qualche migliaio di persone quando Chanel approda alle sue coste.
Egli si impegna fedelmente tra grandi difficoltà, imparando la lingua dei nativi, occupandosi dei malati, battezzando i morenti. Niuliki, re in carica all’epoca, inizialmente ha un atteggiamento amichevole verso il missionario, chiamandolo persino tabù, ovvero sacro e inviolabile; ma quando vede che i suoi sudditi vengono allontanati dai loro idoli verso la religione dell’uomo bianco, emette un editto contro di lui per scongiurare il movimento verso il cristianesimo. In seguito Musumusu, primo ministro di Niuliki e nemico della cristianità, organizza una congiura insieme ai piccoli capitribù contro i cristiani.
All’alba del 28 aprile 1841 i cospiratori si dirigono verso la capanna di Chanel. Uno di loro gli fa a pezzi un braccio e lo ferisce alla tempia sinistra con un randello. Un altro lo butta a terra con una baionetta. Un terzo lo picchia pesantemente con una mazza. E lo stesso Musumusu gli da il colpo che gli provoca la morte.
Beatificato il 17 novembre 1889, Pietro Chanel viene iscritto nell’albo dei santi il 12 giugno 1954 e dichiarato patrono dell’Oceania.
Altri testimoni da approfondire
- Giovanni Battista Mazzucconi;
Lo Sapevate Che
- Papua Nuova Guinea: il gioco preferito dei ragazzi è il tiro con l’arco;
- Avarua (Isole Cook): la domenica la cattedrale non riesce a contenere tutti i fedeli;
- Samari Village (Kiwai): il cibo quotidiano è pesce e sagù, una farina ricavata dalle palme;
- Australia: ci si saluta dicendo semplicemente hi, senza darsi la mano né baciarsi.
Preghiamo
Grazie Gesù per il continente oceanico, per le tante isole che emergono dal mare, sulle quali vive
tanta gente che non conosce ancora l’inquinamento.
Grazie perché sei vicino ai missionari che lavorano con amore al tuo servizio e portano la tua Parola
alle popolazioni che ancora non ti conoscono con tanto amore e tenerezza.
Ti preghiamo affinché, accanto alle città modernissime e sviluppate dei poli più ricchi dell’Oceania,
anche i villaggi più lontani o ancora inesplorati possano godere del tuo amore che è per tutti e in
ogni luogo.
America
Nell’ambiente missionario, quando parliamo di America, si pensa sempre e in particolar modo all’America Latina. Quando si parla invece di potere o di ricchezza il nostro pensiero balza immediatamente all’America del nord, in particolar modo agli Stati Uniti.
La ricerca sul continente americano sarà ricca di molti elementi.
Dividete il Gruppo in due Parti e Affrontate le due Aree per poi Scambiarvi le Informazioni Ricavate dalla Ricerca
Tenete bene in considerazione anche le isole e gli arcipelaghi presenti nell’area tra le due Americhe.
- Quali popolazioni erano presenti in America prima dell’arrivo di Cristoforo Colombo?
- Quanti chilometri misura la Cordigliera delle Ande?
- Come si chiama il dittatore più famoso dell’Isola di Cuba?
- Andate a cercare su internet un video del rodeo cileno.
Incontro con un Testimone dall'America: Rigoberta Menchù
Rigoberta Menchú Tum nata a Chimel, in Guatemala, il 9 gennaio 1959, è una pacifista guatemalteca che ha ricevuto nel 1992 il Premio Nobel per la Pace. Sin da piccola apprende dai genitori il rispetto e l’amore per la natura, la sacralità dei luoghi in cui vive e la vita collettiva delle diverse comunità indigene.
Ma sin da bambina conosce molte ingiustizie, la discriminazione, il razzismo e lo sfruttamento che mantiene sotto la soglia di povertà migliaia di indigeni in Guatemala. Nella lotta per la terra perde la sua famiglia e da questo nasce, in Rigoberta, il desiderio di Giustizia Universale e la lotta contro l’impunità. Va in esilio in Messico nel 1981 e lì continua instancabilmente il suo lavoro di denuncia del Genocidio in Guatemala e comincia anche la conoscenza profonda e la lotta all’interno della comunità internazionale a favore del rispetto e per il riconoscimento dei diritti dei Popoli Indigeni del Mondo.
Partecipa dal 1982 nelle sessioni annuali della Sottocommissione di Prevenzione delle Discriminazioni e Protezione delle Minoranze della commissione per i Diritti Umani dell’ONU.
Sono stati proprio il suo lavoro e la sua lotta per il rispetto dei diritti umani a farle vincere il Premio Nobel per la Pace nel 1992.
Altri testimoni da approfondire
- Martin Luter King.
Lo Sapevate Che
- Usa: sono sempre più numerosi i riformatori dove vengono rinchiusi baby delinquenti;
- Colombia: è uno dei Paesi più ricchi dell’America Latina per i prodotti dell’agricoltura e del sottosuolo, ma la maggior parte della popolazione vive nella povertà o nella miseria;
- Quito – Ecuador: è la capitale più elevata del mondo (2.800 m s.l.m.);
- Brasile: vi sono migliaia di meninos de rua – bambini di strada;
- America Del Nord: 1 bambino su 5 ha seri problemi di obesità;
- Perù-Bolivia: il Lago Titicaca è grande quanto la nostra Umbria.
Preghiamo
Ti ringraziamo Signore per il continente americano, per la varietà di popoli che lo abitano,
per le sue risorse naturali.
Ti preghiamo per i missionari che lavorano nel Paese del progresso e del potere economico,
ma anche dello sfruttamento e dell’ingiustizia sociale perché la ricchezza e la povertà
possano incontrarsi e diventare armonia.
