84° Convegno Missionario Diocesano 2008 e 5° Convegno Missionario Ragazzi
Quando arriva qualcuno, con un pacchetto regalo tra le mani, il sorriso arriva fino alle orecchie!
Innanzitutto, mi sento importante.
Sì, proprio perché qualcuno ha pensato a me, mi vuole talmente bene che mi regala qualcosa.È un dono: che bello! Tutto per me. Poi la curiosità mi spinge ad accelerare i tempi. Non sto più nella pelle…devo vedere di cosa si tratta.
E i doni possono essere davvero tanti…
Anche questa volta la proposta è quella di un dono. E ci vorrà un giorno intero per scoprirne il valore. E il bello è che sarà un dono che coinvolge tante, ma tante e diverse persone. E ci sarai anche tu, almeno spero!
Il convegno missionario dei ragazzi è alle porte. Adesso diventa importante prepararsi bene… ecco perché non perdere tempo!
don Giambattista Boffi
direttore centro missionario diocesano
Dettaglio dell'Iniziativa
Da quel giorno il mio progetto è stato chiaro: avrei dovuto vivere per e con il più povero dei poveri su questa terra, dovunque lo avessi trovato.
“Un giorno, mentre ero nei quartieri poveri di Calcutta e stavo per ritornare nella mia stanza, ho visto una donna che giaceva sul marciapiede…era debole, sottile e magrissima, si vedeva che era molto malata e l’odore del suo corpo era così forte che stavo per vomitare” anche se le stavo solo passando vicino. Sono andata avanti ed ho visto dei grossi topi che mordevano il suo corpo e mi sono detta: ‘Questa è la cosa peggiore che hai visto in tutta la tua vita’.
E ho cominciato a correre, come se correre potesse aiutare quel desiderio di fuggire, ma prima di raggiungere l’angolo della strada, una luce interiore mi ha fermata. Sono rimasta lì su quel marciapiede e mi sono accorta di tante e tante altre persone che soffrivano…ho visto che era Cristo stesso a soffrire su quel marciapiede.
Sono tornata indietro ed ho portato quella donna al più vicino ospedale. Non la volevano. Abbiamo cercato in tanti altri ed alla fine siamo finite in una camera privata ed io stessa l’ho curata. Da quel giorno la mia vita è cambiata! Da quel giorno il mio progetto è stato chiaro: avrei dovuto vivere per e con il più povero dei poveri su questa terra, dovunque lo avessi trovato.”
A parlare è la vita di madre Teresa di Calcutta, questa piccola donna, colosso della carità che ha lasciato che fosse il dono di Gesù a cambiarle la vita. Il “dono dei poveri” incrocia spesso anche le nostre giornate, ma siamo un po’ ciechi, un po’ presi da altre cose e, forse, anche un po’ egoisti!
Datti da fare:
- Conosci un po’ della vita di madre Teresa e poi raccontala in casa ed agli amici.
- Anche nella storia della nostra Diocesi ci sono tanti esempi di “santi della carità”, perché non conoscerli, fare una ricerca attraverso coloro che oggi vivono ancora lo stesso carisma.
Dettaglio dell'Iniziativa
Aveva scelto la strada dei poveri con il Vangelo in mano e dava fastidio a chi voleva tenere senza diritti i più poveri.
“Riparto contento e senza nostalgie, cosciente che la vita in missione è un impegno serio. Ritornando sono accompagnato dal alcune convinzioni: Continuare il servizio alla diocesi che ci ha richiesto. Durante questo periodo di vacanza una delle domande che mi sono sentito più volte è questa: torna ancora laggiù? La domanda voleva insinuare che il servizio al terzo mondo è lodevole, ma ad tempus. Un giovane invitato a seguirmi in missione mi ha risposto: ‘Io qui in Italia lavoro e sto bene’. La disponibilità verso il terzo mondo non è così facile come il turismo. Ritornando penso di rispondere ad un bisogno di lealtà personale e verso la chiesa in cui mi sono inserito.
È questa continuità uno dei motivi più importanti, validi ed impegnativi. Collaborare con tutte le componenti o istituzioni del paese: la scuola, la sanità, il mondo del lavoro, le cooperative agricole…La persona è il frutto di tutte queste componenti che meritano la nostra attenzione e collaborazione. Scoprire e far leva sui valori profondi, a volte latenti, delle persone e popolazioni in cui viviamo.
La missione ha lo scopo di annunciare ed offrire occasioni che permettano alle persone di conoscersi, aprirsi e coinvolgersi in un cammino di promozione comunitaria e naturalmente personale…”
Il 25 agosto del 1991 don Alessandro Dordi, sacerdote della diocesi di Bergamo missionario in Perù, viene ucciso da Sendero luminoso. Aveva scelto la strada dei poveri con il Vangelo in mano e dava fastidio a chi voleva tenere senza diritti i più poveri.
Datti da fare:
- È il tempo della preghiera” di quella preghiera che si mette accanto ai poveri, condivide passione ed attenzioni.
- Cerca di conoscere sempre di più la situazione del mondo, fatti aiutare dai tuoi genitori, dalla scuola, dai “testimoni” del servizio ai poveri, dai missionari, ad esempio attraverso le riviste missionarie che puoi chiedere al cmd e al gruppo missionario della tua parrocchia.
Dettaglio dell'Iniziativa
... non c'è in un'intera vita cosa più importante da fare che chinarsi perché un altro, cingendoti il collo, possa rialzarsi.
“Mi chiamo Annalena. Lavoro in sanità da trent’anni, ma non sono medico. Sono laureata in legge in Italia. Sono abilitata all’insegnamento dell’inglese nelle scuole superiori del Kenya. Ho certificati e diplomi di controllo della tubercolosi in Kenya, di Medicina Tropicale e Comunitaria in Inghilterra, di Leprologia in Spagna: Lasciai l’Italia a gennaio del 1969. Da allora vivo a servizio dei Somali. Sono trent’anni di condivisione.
Ho infatti sempre vissuto con loro a parte piccole interruzioni in altri paesi per causa di forza maggiore.
Scelsi di essere per gli altri: i poveri, i sofferenti, gli abbandonati, i non amati, da quando ero una bambina e così sono stata e confido di continuare a essere fino alla fine della mia vita.
Volevo seguire solo Gesù Cristo.
… non c’è in un’intera vita cosa più importante da fare che chinarsi perché un altro, cingendoti il collo, possa rialzarsi. Così è per me… I poveri ci attendono! I modi del servizio sono infiniti e lasciati all’immaginazione di ciascuno di noi. Non aspettiamo di essere istruiti nel tempo del servizio.
Inventiamo… e vivremo nuovi cieli e nuova terra ogni giorno della nostra vita”.
Il 5 ottobre 2003 a Boramu, in Somalia, Annalena Tonelli viene barbaramente uccisa.
La sua voce però non si è spenta, non è terminata la sua missione, perché tante persone ovunque nel mondo continuano a vivere il servizio ai poveri, agli ultimi… proprio come Gesù.
Datti da fare:
- Conosci un po’ della vita di Annalena e poi scrivi le tue impressioni.
- In un incontro con il gruppo missionario della parrocchia, o con il tuo don, fatti presentare i missionari originari della parrocchia e l’impegno della Diocesi di Bergamo in missione.
- Scrivi con i tuoi amici ad uno o più missionari i tuoi auguri di Pasqua. Se vuoi che tutti possano ricevere il vostro augurio invialo al cmd che provvederà a consegnarlo a tutti.
...rivestiti di Dio: è la missione!
Questo lo slogan della quaresima che la nostra diocesi ha individuato per raccogliere le diverse proposte. E queste le proposte di attenzione missionaria…
Rivestitevi di speranza nell'accoglienza
Ad Eterazama, in Bolivia, la nostra Diocesi condivide l’impegno pastorale in due parrocchie. Si sta realizzando una scuola per la formazione tecnica e l’accompagnamento nella crescita dei ragazzi e dei giovani. L’impegno è quello di fornire un sostegno alla realizzazione e alla gestione della scuola. Un progetto che chiede tempo e passione, ma che contribuisce davvero al futuro delle giovani generazioni.
Rivestitevi di carità nella condivisione
Il centro fisioterapico realizzato dalla nostra Diocesi nella parrocchia di Agnibilékrou in Costa d’Avorio è segno della provvidenza. Soprattutto i bambini diversamente abili trovano un luogo di cura e serenità. L’impegno è quello di sostenere l’opera offrendo la possibilità di degenza e dei corsi per insegnare ai parenti come assistere con dignità queste situazioni.
Rivestitevi di fede nella testimonianza
Un ambiente per ragazzi e giovani nel contesto parrocchiale è l’obiettivo della comunità di San Antonio del Sur a Cuba. Una biblioteca, gli ambienti per la catechesi e la ricreazione, la possibilità di accoglienza per esperienze di fraternità e poi la opportunità di realizzare iniziative formative ed educative sono gli obiettivi del progetto.
Per una Festa Piena di Solidarietà!
La Messa di Prima Comunione, la Cresima possono diventare anche un gesto di solidarietà con il colore della missione. La “bomboniera” porta con sé un messaggio. Basta un piccolo oggetto del sud del mondo, la disponibilità di alcuni volontari, un progetto concreto e la bomboniere “parla”! Parlane con i tuoi genitori se sei coinvolto in uno di questi avvenimenti importanti della vita e poi, se vuoi, contatta il Centro Missionario Diocesano. Ti aspettiamo con la tua famiglia per creare insieme un segno che parli di missione!
Dettagli del programma
Sabato 16 Febbraio 2008
Per gli Adulti
h. 15,00
Accoglienza e presentazione del convegno.
“Nella comunità parrocchiale testimoni della missione di Gesù”. Mons. Roberto Amadei, Vescovo di Bergamo.
“… e va dietro a quella perduta” (Luca 15,4-7). Adorazione Eucaristica presieduta dal Vescovo.
Domenica 17 Febbraio 2008
Per gli Adulti
h. 08,45
Accoglienza.
“Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo!” Preghiera di inizio e meditazione biblica (Matteo 28,16-20). Relatore: Mons. Maurizio Gervasoni, Delegato Vescovile.
Una chiesa missionaria? Ieri seme del domani. Dalla storia di una diocesi missionaria le prospettive di una missione ecclesiale. Relatore: Mons. Antonio Pesenti, già cancelliere vescovile.
Ad vitam perché la radicalità continui. Relatore: p. Rino Benzoni, Superiore generale dei Saveriani.
Laici per la missione: scommessa matura? Relatore: Dott. Dario Nicoli, sociologo.
h. 11,30
Celebrazione Eucaristica
h. 12,45
Pranzo (Euro 10,00)
h. 15,00
Una chiesa missionaria: impegno di oggi! Missionari in erba, missionari convinti. L’esperienza dei ragazzi missionari. Testimonianza dei gruppi dei ragazzi missionari. Per i giovani una provocazione di vita. Francesca Rota e Agostino Muollo
Formazione: cenerentola di turno. Franca Parolini, segretaria CMD.
Vicariato: tempo inutile per la missione? Renza Labaa.
h. 17,15
Preghiera conclusiva e mandato missionari
Indicazioni per l'Organizzazione
Per gli Adulti
NB: il 17 febbraio è per la città una domenica ecologica, con il blocco del traffico dalle 9.30 alle 17.30: a noi non creerà problemi. Per chi arrivasse tardi è possibile parcheggiare al parcheggio della Malpensata e raggiungere velocemente il luogo del convegno.
Domenica 9 Marzo 2008
Per i Ragazzi
h. 08,45
Arrivi e sistemazione dei gruppi presso l’oratorio dell’immacolata, in via Greppi 6.
h. 09,00
“Nel dono…” Accoglienza e animazione nel cortile del Palazzolo.
“…della missione”. Proposta di riflessione ed impegno secondo le indicazioni che verranno date al momento dell’accoglienza.
h. 10,45
Pausa
h. 11,00
Cammino gioioso alla Basilica di S. Alessandro.
h. 11,30
Celebrazione Eucaristica nella Basilica di Sant’Alessandro in Colonna.
h. 12,30
Pranzo al sacco presso l’Oratorio dell’Immacolata ed il Palazzolo.
h. 13,45
“…diventiamo doni!” Grande gioco per scoprire i doni di ogni continente.
h. 14,15
“La missione anche per educare il cuore! Genitori missionari…una proposta”. Incontro formativo per genitori ed adulti.
h. 16,00
Missionari della gioia. Conclusione del convegno, rinnovo dell’impegno, saluto e… cioccolata solidale per tutti!
Indicazioni per l'Organizzazione
Per i Ragazzi
La domenica del Convegno, è una domenica ecologica con chiusura al traffico dalle 9,30 alle 17,30, ma niente paura: anche noi siamo ecologisti e sappiamo sopportare qualche piccolo disagio. È possibile comunque, fino al momento dello stop, che è dopo l’inizio del nostro convegno, parcheggiare nelle vie limitrofe all’Oratorio dell’Immacolata. Dopo le 9,30, per chi arrivasse in ritardo, è disponibile il parcheggio del mercato della Malpensata.
Ogni gruppo è invitato a preparare un cartello. Ai gruppi che intendono partecipare chiediamo la cortesia di comunicare entro mercoledì 5 marzo la propria adesione con il numero dei ragazzi partecipanti, almeno pressappoco, l’età dei partecipanti ed il numero degli accompagnatori, contattando il cmd: tel. 035 4598480 oppure tramite e-mail: cmd@diocesi.bergamo.it.