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frÈ dal 1999 che la nostra Diocesi ha iniziato un rapporto di cooperazione tra le chiese con la Diocesi di Guantanamo Baracoa a Cuba. Una Diocesi di mezzo milione di abitanti eretta l’anno prima dal papa Giovanni Paolo II durante la visita alla chiesa cubana. Oggi sono tre i sacerdoti inviati dalla nostra Chiesa e sono a servizio di tre comunità: San Antonio del Sur, Imias, Baracoa.
Il loro ministero, non certo facile, li impegna ogni giorno nell’annuncio del Vangelo. Con la loro jeep percorrono chilometri e chilometri per incontrare tante piccole comunità in riva al mare e nell’entroterra.
Scuola di catechesi, prove di canto, momenti di gioco per i piccoli, ascolto e confronto con le famiglie e le loro fatiche quotidiane: questa la loro giornata a servizio dei cristiani e non dell’isola. L’importante è il sorriso e la disponibilità, la fiducia e la speranza.
Intanto provvedono per la gente un mango, un pezzo di pane, ma soprattutto la gioia della fede e della comunità cristiana. Formare cristiani adulti nella fede, adulti che testimonino di aver incontrato il Signore Gesù.
Diventa di primaria importanza offrire ad ogni famiglia il testo della Parola di Dio.
Con € 10 ogni famiglia può regalare ad un’altra famiglia il testo sacro. Cerchiamo 4.000 famiglie per poter raggiungere tante altre case.
Qualcuno si chiederà il perchè della Parola di Dio dove c’è la fame, dove manca tutto ciò che è necessario, perché? L’impegno del missionario che annuncia la Parola è quello di far toccare con mano una carità di provvidenza e tenerezza che il Signore non rifiuta ad alcuno. E la Parola di Dio diventa ragione e testimonianza della Chiesa che non lascia mancare la sua sollecitudine per i bisogni fondamentali dell’uomo, per la sua vita.
“Il nostro è un popolo a cui è stata rubata la speranza – dice uno dei nostri missionari nel paradiso terrestre cubano – sono capaci di generosità, di gioia, di comunità, ma il domani è davvero un problema. Per il cibo certamente, ma anche per quello che al domani puo’ dare significato. E allora il desiderio della Parola di Dio è davvero forte. Quando parliamo loro di Gesù ci chiedono subito il libro per continuare a casa, le mamme ed i papà per raccontare ai figli… c’è un forte desiderio di Dio”.
Noi di WebSolidale siamo certi che anche attraverso internet possano avvenire gesti di solidarietà concreti. Cuba: la parola di Dio in ogni casa.
Per ogni famiglia una Sacra Bibbia € 10. Fai una Donazione!
