Ottobre Missionario 2006
Dal 1 al 31 ottobre, sono cinque le domeniche che scandiscono gli impegni di questo mese, un mese tutto per la missione… WebSolidale ha realizzato per il CMD la presentazione dal titolo: Dio amore, sorgente della missione. Il CD, con altro materiale per l’animazione e sensibilizzazione, è disponibile presso il Centro Missionario Diocesano.
Oggi risuona ovunque la voce del Vangelo tramite gli oltre centomila missionari che si fanno portavoce di Dio, annunciatori della salvezza universale. Nessuno è escluso dal banchetto della salvezza. A tutti è rivolto l’invito a parteciparvi.
Il vertice, questi 31 giorni lo raggiungeranno nella celebrazione della Giornata Missionaria Mondiale domenica 22. Sarà come il diamante incastonato nella serie delle settimane, ciascuna di colore e di valore diverso.
La prima settimana avrà i colori del cielo: è dedicata alla preghiera. Pregare il cielo per il mondo intero, perché la grazia della salvezza arrivi a tutti: un prodotto che si fabbrica solo in cielo.
La seconda settimana ha il colore del sangue: è dedicata al sacrificio. Le anime costano, la moneta del Calvario non è andata fuori corso. Il Vangelo avanza spinto dai sacrifici fatti per questa causa.
La terza settimana è dedicata alla vocazione e alla responsabilità. È di colore verde, il verde della speranza. Non verranno mai meno le vocazioni missionarie nella Chiesa e tutti siamo chiamati a creare un clima di fede che ne permetta uno sbocciare continuo.
La quarta settimana ha fiamme di fuoco: è dedicata alla carità e alle offerte. Amare vuol dire donare. I missionari donano la loro vita, ogni battezzato è chiamato a donare quello che può, in ogni caso, con un cuore largo e gioioso. Donare per la causa missionaria significa partecipare alla più grande crociata di carità che la storia ricordi.
La quinta settimana ha i colori dell’arcobaleno: è dedicata alla riconoscenza e alla gioia. Riconoscenza per quanto il Signore ci ha dato, gioia per le meraviglie che ogni giorno compie nei territori delle missioni. Un mese diverso per ricordarci che la missione continua e vuole arruolato ogni battezzato.
don Giuseppe Rinaldi