Quaresima Missionaria 2007
I progetti di solidarietà missionaria
Ogni incontro significativo dona al volto un’espressione di soddisfazione, di contentezza, di gioia. Ogni incontro segna una relazione nuova, una ricchezza che arricchisce la vita. Anche l’incontro con la missione può diventare un luogo per distribuire, senza riserve e misura, sorrisi di speranza, futuro, giustizia. La nostra chiesa ha scelto con convinzione di vivere la missionarietà. Lo dice a chiare lettere la storia di missionari e missionarie che, nati nelle nostre comunità, hanno abbracciato la missione per tutta la vita nelle congregazioni e nelle diverse realtà del sud del mondo. Lo afferma con forza la decisione di vivere con alcune chiese particolari di Bolivia, Costa d’Avorio e Cuba, la missionarietà diocesana con l’invio di sacerdoti e laici, insieme alla collaborazione delle religiose.Da quasi cinquant’anni fioriscono, attraverso la generosità delle comunità parrocchiali e dei singoli, opere e impegni per sostenere la cooperazione con queste chiese. Anche in questa quaresima vogliamo continuare questo impegno.
I progetti sostenuti
Il sorriso guarda al futuro! - Bolivia
Vogliamo poter continuare a sostenere quelle mense quotidiane che i nostri sacerdoti, nelle diverse parrocchie loro affidate in terra di Bolivia, offrono a centinaia e centinaia di bambini e ragazzi. Li tolgono dalla strada, evitano per loro brutte conseguenze, accompagnano al loro istruzione. 25 € per poter offrire un cammino di assistenza a ciascun piccolo utente per una settimana.
Il sorriso pieno di salute! - Costa d'Avorio
Vogliamo garantire l’assistenza sanitaria ai piccoli amici delle parrocchie di Tanda, Transua, Agnibilekrou, Duofrebo in Costa d’Avorio dove sono presenti i sacerdoti bergamaschi. Con 25 € possiamo offrire le medicine di base per un anno a ciascuno dei numerosi bambini, che arrivano con le loro mamme alla missione, e corrono il rischio di perdere la vita per una banalissima malattia.
Ritrovare serenità dopo il terremoto - Ecuador
Le tre parrocchie affidate ai nostri sacerdoti, San Antonio, Jmias e Baracca, vedono, giorno dopo giorno, crescere la presenza, la partecipazione e la gioia di famiglie intere che, con i loro figli, incontrano il Vangelo e l’esperienza della chiesa nella parrocchia. Possiamo accompagnare il loro impegno sostenendo i percorsi di formazione cristiana, il servizio dei catechisti, l’attenzione ai più poveri della comunità. 25 € sono un segno tangibile di attenzione che permetterà di continuare in modo incisivo questa presenza.
Storia per i Ragazzi
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.
Chi ascolta è già beato perché ha per l’appunto ricevuto il dono, ecco la Chiesa. L’elenco delle persecuzioni lascia spazio alla gioia e alla danza. C’è una ricompensa grande: il piccolo dono che si cercava mendicando, da poveri, diventa immenso e avvolgente.
L’espressione “beati” in questa ultima beatitudine diventa “beati voi”. È come se Gesù fino ad ora avesse parlato a tutta l’umanità, guardando lontano, adesso si gira verso di noi e, guardandoci negli occhi, ci consegna l’ultima beatitudine. Il “voi” si rivolge nei secoli a tutti i battezzati: non è facile vivere da credenti, perché chi veramente crede risulta scomodo, antipatico, dà fastidio…