Lettera di ringraziamento inviata da Padre Massimo Fratus per il progetto Capinota (Bolivia)
Progetti correlati
Videogallery correlate
Carissimi di WebSolidale,
qui ci guardiamo attorno e non possiamo vedere altro che povertà, o meglio miseria.
Quanti “campesinos” non ce la fanno più a vivere su per i monti,e devono lasciare le proprie famiglie per andare in Spagna, a Santa Cruz… a Bergamo.
Qui rimangono i bambini, i nonni che devono fare da baby sitter ai nipoti…qui rimane una tragedia.
La tragedia di figli senza padri, senza leggi, senza affetti… questi, si dice, sono il futuro…. Si soffre, però si sopporta nella speranza che per lo meno arrivino un giorno un pò di soldi, di quelli che all’estero stanno lavorando soffrendo la mancanza della loro famiglia.
E i soldi sembrano arrivare, e vanno direttamente nelle mani di quei giovincelli, che per la prima volta possono “fare quello che vogliono”. Ma cosa vogliono? Come tutti la felicità, però, ingannati, li vanno a spendere nelle feste… Tanto nessuno gli dice nulla.
Non so se mi sto sbagliando, ma sento che la formazione dell’oratorio è la “carta vincente” per questi giovani. Ed è così che ho deciso costruire nel centro parrocchiale un piccolo bar (sala giochi) “dell’oratorio”.
Tutto questo grazie ad alcuni muratori che sono venuti in vacanza in questa terra. Una vacanza molto strana sicuramente. Uno si è fermato 2 mesi, l’altro 3 settimane… l’orario tipo delle loro giornate era molto simile a quello dei nostri muratori bergamaschi che vanno tutti i giorni a Milano…
Mi hanno dato un esempio di solidarietà immenso… Non li conoscevo prima che venissero, adesso sono contento che il Signore li ha messi sul cammino di questa missione…
Dall’altra parte il lavoro che le suore Sacramentine svolgono con i vari “Club de Madres”, che sono sempre in aumento, mi permette di sensibilizzare le famiglie al evolontariato, una realtà che qui è quasi impossibile vedere.
Questo vorrebbe essere un luogo di incontro che permette ai giovani di divertirsi sanamente, di incontrarsi e di poterli incontrare, di stare lontano dalla tentazione dell’alcohol e della droga.
Mi sono permesso allora, cari di WebSolidale, di poter spendere parte della vostra donazione in questo progetto. Fra un mese sarà terminata la costruzione, spero che il progetto funzioni e porti frutto.
Vi ringrazio molto per quello che state facendo.
Un ricordo nella preghiera.
Padre Massimo Fratus
Capinota (Bolivia), 24/09/2007