Lettera di ringraziamento inviata dalla maestra Susana Villa Beltran per la scuola di El Alto (Bolivia)
Carissimi amici di WebSolidale,
vi scrivo dalla città di El Alto dove vivo e lavoro a più di 4000 metri sopra il livello del mare, spero che le mie parole giungano nell’altro lato del mondo e in particolar modo a voi di WebSolidale Onlus.
Come saprete sono Susana Villa Beltran, di professione maestra, lavoro nella zona periferica della città di El Alto nella scuola unità educativa “Republica de Italia”.
Questa è una realtà nella quale la mancanza di arredi, attrezzature ed infrastruttura ha fatto nascere la necessità di aiutare questi bambini e bambine; giovani e signorine trovano dunque la possibilità di ottenere un’educazione “un po’ ” più degna e più giusta.
Grazie a Dio da un anno conosco una persona ammirevole: Monsignor Basilio Bonaldi, anch’esso italiano, al quale ho fatto ricorso raccontandogli la realtà in cui i miei studenti studiavano ed egli mi raccontò una piccola storia che si ricollega a voi.
Un giorno ricevetti una chiamata di padre Basilio che mi informò che la mia richiesta di aiuto era stata accolta da un’associazione chiamata WebSolidale Onlus, che aveva mandato la somma di 3.300 dollari, che mi sono stati donati per acquistare i mobili necessari alla scuola.
Desidero esprimervi la mia immensa gratitudine e quella dei miei colleghi Genoveva e Hercilia, che collaborano con me a questo progetto, non immaginate cosa significhi portare questi mobili per loro e per gli studenti di questa scuola, spero che in un ulteriore contatto potremo mandarvi le foto della consegna.
Siamo attualmente in procinto di trovare la persona o le persone che ci vendono questi mobili, quindi dovremo aspettare per la produzione almeno un mese, ma speriamo di ottenere questo “dono di dignità” il più presto possibile.
Spero che in un nuovo contatto possiate ricevere più informazioni e vi assicuro che non mi attarderò molto a questo proposito.
Maestra Susana Villa Beltran
El Alto (Bolivia), 25/09/2013
- 9 Settembre 2013Progetti a sostegno della comunità locale in La Paz